𝑅𝑒𝑏𝑒𝑐𝑐𝑎 𝑅𝑢𝑜𝑡𝑜𝑙𝑜 – 𝑝𝑠𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜𝑔𝑎
Lo sviluppo sessuale nelle ragazze e nei ragazzi è un propulsore fisico ed emotivo che genera turbolenza e grandi trasformazioni nel corpo e nella psiche con inevitabile cambiamento di rappresentazione di sé e di modalità di relazione. Nella tappa di crescita che va dagli 11 ai 14 anni i ragazzi vivono un periodo di profondi e continui cambiamenti sia a livello fisico, per il sopraggiungere della pubertà, sia a livello psicologico, nella ricerca di nuove forme di autonomia e distacco dall’ambito familiare. Tutto ciò i ragazzi ce lo raccontano molto bene: ‘’Crescere significa parlare di qualcosa di nuovo e del voler bene agli altri’’, ‘’Guardandomi allo specchio non mi riconosco più’’, ‘’Con i genitori non si può parlare di certe cose’’. Attraverso queste frasi dette dai ragazzi è possibile evidenziare come in questa fase evolutiva i giovani preadolescenti introducono i loro bisogni: da un lato chiedono aiuto e sostegno all’adulto affinché lo accompagni, senza sostituirsi, in queste trasformazioni e dell’altro lato come di distaccarsi progressivamente andando verso una maggiore autonomia. É sempre più forte il bisogno di piacere agli altri, di esplorare le relazioni e di avvicinarsi con i propri tempi alla sessualità.
A scuola un adeguato accompagnamento, fatto di informazioni corrette e adeguate nel linguaggio, di aiuto a riconoscere e rendere pensabili vissuti ed emozioni, di messa in crisi di miti, stereotipi e false credenze, può facilitare l’avvio di questa nuova fase di vita di ragazze e ragazzi e contenere i rischi di distorsioni negli atteggiamenti e nelle relazioni. Infatti, un approccio adeguato alle trasformazioni affettivo-sessuali assolve una preziosa funzione di prevenzione e funge da catalizzatore di effetti positivi su comportamenti e situazioni a rischio, quali bullismo e cyberbullismo, omotransfobia e violenza di genere.
L’elaborazione di tale processo evolutivo affettivo-sessuale può essere accompagnato dalla figura di supporto dello psicologo a scuola e da quella dei docenti che sono massicciamente coinvolti ed assolvono quotidianamente una funzione importante nell’educazione affettiva dei ragazzi.
