𝐴𝑙𝑒𝑠𝑠𝑎𝑛𝑑𝑟𝑎 𝐶𝑟𝑖𝑠𝑝𝑖𝑛𝑜 – 𝑃𝑠𝑖𝑐𝑜𝑡𝑒𝑟𝑎𝑝𝑒𝑢𝑡𝑎
Dalla nostra esperienza di intervento nelle classi in crisi emergono tendenzialmente due visioni della classe:
– la classe è un’insieme di elementi e “questa classe funziona male perché ci sono elementi difficili, fragili”
– la classe è un gruppo di pari e “questa classe funziona male perché le relazioni tra compagni non funzionano: non sono amalgamati”
a queste visioni corrispondono due tipologie di strategie messe in atto dai docenti:
– le strategie “ad personam” per arginare i casi difficili: azioni mirate ai singoli sul piano didattico, normativo, di ascolto e di supporto
– le strategie di manutenzione delle interrelazioni tra i compagni di classe: azioni mirate alla cura delle dinamiche affettive e del clima emotivo della classe.
Queste due visioni della classe corrispondono a due livelli distinti e reali di funzionamento del gruppo e le strategie che ne conseguono sono preziose, ma non bastano perché non contemplano la visione del gruppo nel suo insieme e quindi non consentono di gestirne le dinamiche. La classe non è solo un insieme dei suoi elementi e non è neppure solo la risultante delle relazioni tra compagni di classe: la classe è anche un gruppo operativo. Questo implica che: ogni classe è immersa nelle dinamiche organizzative e istituzionali di cui spesso è specchio; si muove come un unicum, come un soggetto psichico; per funzionare ha bisogno che gli aspetti affettivi, inevitabilmente intensi e profondi, vengano canalizzati al servizio degli obiettivi e degli apprendimenti, altrimenti il gruppo attacca il piano di lavoro, si oppone o si siede, smette di procedere, funziona nel caos e crea malessere.
Pensare alla classe come ad un gruppo operativo non vuol dire smettere di pensare ai singoli o alle relazioni tra i pari: vuol dire aggiungere un terzo livello di lettura che a quel punto diventa il primo vertice da cui si guarda il gruppo. Da questa visione della classe derivano, prima ancora che la scelta di strategie, la consapevolezza del ruolo di insegnante come conduttore del gruppo-classe.